La Regione Lazio è la prima a tradurre in linguaggio Braille le schede informative dei bandi pubblici a beneficio dei non vedenti e ipovedenti.
La presidente Renata Polverini e l'assessore alla Formazione e Lavoro, Mariella Zezza, hanno presentato a Roma la prima scheda Tr.i.bù (traduttore italiano-burocratese) in Braille, relativa ad un bando rivolto alle Cooperative sociali per l'inserimento e la stabilizzazione occupazionale di soggetti disabili o svantaggiati, per un importo di sette milioni e 664 mila euro.