Rendere autonomi i disabili per un futuro indipendente quando la famiglia non ci sarà più.
Questo lo scopo del progetto "Dopo di Noi", che prenderà corpo nel Municipio XII con la collaborazione della Consulta municipale alla disabilità e la Asl Roma C, presentato lo scorso 23 maggio dal Presidente del XII Pasquale Calzetta e dall'Assessore municipale alle Politiche Sociali Gemma Gesualdi presso la sala consiliare municipale.
E' intervenuto anche Giordano Tredicine, Presidente della Commissione alle Politiche Sociali di Roma Capitale.
Attraverso l'inserimento graduale all'interno di un appartamento nel quartiere di Vitinia messo a disposizione dal Municipio, gli adulti con disabilità anche severa saranno coinvolti in un percorso finalizzato a sviluppare il massimo livello di autonomia possibile e potranno vivere una prima esperienza di vita al di fuori del proprio nucleo familiare.
"Sotto il coordinamento dei Servizi Sociali del Municipio XII e della AsL di RomaC – ha spiegato la Gesualdi - nella casa i disabili impareranno a vivere una vita autonoma, avviandosi a svolgere da sé tutte le mansioni della vita quotidiana: dalla cura della casa alla preparazione dei pasti".
Piccoli gruppi, strutturati tenendo conto dei bisogni espressi al fine di garantire una convivenza serena, a rotazione sperimenteranno un nuovo modello di vita.
"Una delle principali preoccupazioni delle famiglie dove è presente una persona con handicap – ha dichiarato Calzetta - riguarda proprio il futuro dei loro cari. Con questo progetto il disabile viene abituato a essere indipendente e preparato al distacco dalla famiglia".
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