Roma non è una città a misura di disabile.
Nonostante stia crescendo la sensibilità dell’opinione pubblica sui temi dell’accessibilità, nonostante la realizzazione di montascale e soluzioni finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche c’è ancora molto da fare.
Il Tribunale Civile di Roma ha infatti multato il Comune con 500 mila euro e l’obbligo di mettere a norma entro un anno i marciapiedi che non facilitano il passaggio delle persone con disabilità.
Oggetto l’impossibilità da parte delle persone con disabilità ad accedere ai mezzi di trasporto pubblico per la presenza di barriere architettoniche.
Entro un anno il Comune dovrà realizzare un piano per sistemare i marciapiedi e garantire accessibilità al trasporto pubblico da parte delle persone che si muovono in carrozzina.
Il mancato rispetto della normativa in tema di barriere architettoniche, secondo l’Associazione Luca Coscioni, andava considerata come una discriminazione nei confronti delle persone con disabilità e la lesione del diritto alla mobilità.
Certamente l’ennesima dimostrazione che in Italia c’è ancora molto da fare per assicurare a tutti accessibilità a tutti i servizi pubblici di prima necessità.
[Fonte: Citycool]
Nessun commento:
Posta un commento