Forse due ore non sono sufficienti per capire le ragioni più profonde che muovono ‘Spes contra spem’ ad accogliere ed accompagnare nella loro fragilità le persone in stato di disagio, ma bastano sicuramente per conoscere e comprendere la vita di una casa famiglia, con le sue storie, i suoi problemi da affrontare, giorno dopo giorno.
Bastano soprattutto se, poi, c’è la volontà di entrare nel merito, ci sono domande e si prendono appunti: come ha fatto, durante la sua visita alle case famiglia “Approdo”, “Casablu” e “CasaSalvatore”, il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, lo scorso 28 dicembre, insieme all'assessore provinciale alle Politiche Sociali, Claudio Cecchini.
“Abbiamo spiegato come il nostro problema più incalzante sia il reperimento dei fondi per far sopravvivere queste esperienze – ha dichiarato il presidente della cooperativa sociale ‘Spes contra Spem’ Luigi Vittorio Berliri - e abbiamo segnalato al Presidente Zingaretti l’assoluta necessità che le istituzioni entrino nel merito dei problemi, li conoscano e sappiano quali sono le spese che una casa famiglia deve sostenere”.
"Sono incontri molto importanti - ha commentato il presidente Zingaretti - per capire quanto questa città sia ricca sicuramente di problemi, ma anche di straordinarie realtà umane e di solidarietà che garantiscono livelli di coesione sociale di cui Roma ha un incredibile
bisogno”.
Insomma, nessuna roboante promessa, ma si è avvalorato l’impegno delle istituzioni affinché queste realtà siano gestite nel migliore dei modi e restino un’eccellenza nel territorio di Roma e Provincia.
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